Metodi per calcolare le addizioni

I primi e più elementari metodi per calcolare le addizioni in Prima Elementare sono tre: addizioni con le dita, utilizzo della tabella dell’addizione e addizioni con la linea dei numeri.

 

Abbiamo già avuto modo di parlare dell’addizione, la più facile delle operazioni elementari nonché la prima operazione che i bambini apprendono alla scuola primaria. In questa guida vedremo insieme alcune tecniche per addizionare due numeri, con le quali i bambini muoveranno i primi passi nel mondo delle operazioni. Proporremo inoltre alcuni metodi per agevolarne l’apprendimento.

 

 

Addizioni con le dita

 

Il primo e più intuitivo tra i metodi per addizionare due numeri prevede l’uso delle dita. Ebbene sì: le dita costituiscono la prima calcolatrice che abbiamo a disposizione, ed è importante che i bambini imparino presto a servirsene per addizionare due numeri.

 

Come sommare con le dita: per spiegare ai bambini la tecnica di addizione con le dita partiremo da un esempio semplice. Vogliamo calcolare l’addizione

 

 

Come procediamo? Esistono due strade, entrambe valide.

 

Prima strada. Alziamo tante dita quante sono le unità del primo numero, nell’esempio 3. Ad una ad una alziamo tante dita quante sono le unità del secondo numero, 5 dita. Infine contiamo tutte le dita alzate.

 

 

Esempio di addizione con le dita – Primo metodo.

 

 

Seconda strada. Chiediamo ai bambini di tenere a mente il numero più grande tra i due: nell’esempio considerato, 5. Alziamo tante dita quante sono le unità del numero più piccolo. Partendo dal cinque conteremo le dita alzate: sei – sette – otto. 8 è la somma dell’addizione tra 3 e 5.

 

 

Esempio di addizione con le dita – Secondo metodo.

 

 

I vantaggi del secondo metodo sono evidenti: i bambini impiegheranno meno tempo nel calcolo dell’addizione tra due numeri e faranno molta meno fatica. Con il passare delle settimane e con il continuo esercizio passeranno autonomamente dal calcolo digitale al calcolo mentale puro.

 

La tabella dell’addizione

 

La seconda tecnica di addizione da proporre ai bambini prevede di ricorrere alla tabella dell’addizione.

 

Si tratta di una tabella definita nel modo seguente: nella prima riga e nella prima colonna troviamo i numeri dallo zero al nove, scritti in ordine crescente. Il primo simbolo che incontriamo nella tabella è il simbolo dell’addizione: +. Per ogni casella si considerano la riga e la colonna che la formano incrociandosi, e si riempie la casella con la somma tra i due numeri di inizio riga e di inizio colonna.

 

La tabella dell’addizione può essere utile per i bambini che hanno qualche piccola difficoltà iniziale, dunque se servisse la potremmo proporre ai bambini per aiutarsi con le primissime addizioni che calcolano.

 

Anche in questo caso proporremo loro un semplice esempio: vogliamo calcolare l’addizione

 

 

Cerchiamo nella prima colonna il 3 e nella prima riga il 5. Troviamo l’incrocio come in figura e leggiamo il numero che troviamo nella casella: esso sarà la nostra somma.

 

 

Tabella dell’addizione.

 

 

Evitiamo di eccedere nell’utilizzo della tabella dell’addizione: si corre il rischio che i bambini vi si abituino, senza sviluppare le abilità necessarie per il calcolo mentale.

 

Addizione con la linea dei numeri

 

Didatticamente parlando, l’addizione con la linea dei numeri è una tecnica che non deve essere assolutamente omessa. Per prima cosa disegniamo la linea dei numeri (che abbiamo introdotto per la prima volta nella guida su maggiore, minore e uguale) e riportiamo i numeri da zero a nove.

 

Vediamo il procedimento con un esempio. Vogliamo calcolare la somma tra 3 e 4:

 

 

Partiamo dal primo numero e segniamo tanti archetti in avanti quante sono le unità del secondo: segneremo 4 archetti (se non volete utilizzare la parola archetto, potrete parlare di salti). Il numero raggiunto dall’ultimo archetto sarà la somma che intendevamo calcolare: 7.

 

La linea dei numeri favorisce l’apprendimento della definizione di addizione: fare quattro salti in avanti è come fare un unico salto ampio quattro unità.

 

 

Addizione con la linea dei numeri.